Sono il suo cane, il suo migliore amico: tornerà

C’è una bella giornata di sole fuori, ma io, come ogni giorno, la passerò in questo garage buio. Stamattina il mio padrone mi ha dato dei croccantini, lo fa quando si ricorda, non lo critico, ha una famiglia a cui pensare. Ogni tanto mi liberano in giardino e gioco con i suoi bambini, corro, faccio scorta di sole e di luce, rincorro la palla e mi diverto come un matto. Fra qualche giorno partiranno, un lungo mese fuori, in Canada. Chissà che bel posto!
Le giornate qui in garage sono monotone ma è venuto il mio padrone, mi ha messo il guinzaglio e mi ha fatto salire in macchina. Una bella gita, io e lui, come i vecchi tempi! Non so come ringraziarlo.

C’è caldo ma ho fatto una bella bevuta prima di andare e posso resistere. La strada è lunga, chissà in che luogo meraviglioso mi sta portando. Dobbiamo stare un po’ insieme io e lui, non lo facciamo da un bel po’, prima eravamo inseparabili.
Mi ha fatto scendere dall’auto, in una piazzola di sosta di una strada con tante macchine. Vanno tutte veloci, chissà che brutto deve essere stare lì in mezzo ma io ho il mio padrone, chissà che bel gioco mi sta preparando.

Ora mi ha legato ad un palo, si guarda intorno, forse deve sbrigare qualche commissione e non si fida di me. Se ne è andato di corsa, sgommando, con l’auto su cui sono salito mille volte, aveva fretta, non appena farà quello che deve fare con urgenza tornerà a prendermi.
Non è mai stato bravo a fare i nodi, anche stavolta mi sono liberato, ma io lo aspetto qui, se non mi ritrova dove mi ha lasciato si arrabbia e magari mi prende a cinghiate come qualche giorno fa. Poco più avanti c’è un bosco, mi faccio un giretto veloce e poi torno qui. Sono solo del mio padrone e di nessun altro, capita che si fermino macchine per una sosta ma io mi nascondo abilmente, prima che qualche essere umano possa pensare di “adottarmi”.

L’impegno del mio padrone deve essere davvero importante, sono giorni che ormai non lo vedo, ho mangiato pochissimo e ho trovato qualche goccia d’acqua da bere, non so quanto potrò resistere ma l’amore e la fedeltà per lui mi salveranno.
Adesso mi affaccio in questa strada rumorosa per vedere se lo trovo. Mannaggia! Mi stavano mettendo sotto! Meglio che torni nella mia piazzola, sono il suo cane, il suo migliore amico. Tornerà, ne sono sicuro e sarà festa grande!

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