Siamo qui in montagna finalmente, la quieta dopo la tempesta, io e mia sorella gemella, quante ne abbiamo passate in questo ultimo periodo!
I nostri genitori vogliono separarsi, un qualcosa di incredibile, una doccia fredda, sembra sempre che debba capitare agli altri e invece…
Ad ogni modo voglio godermi questa vacanza con papà, procede tutto bene, siamo nella nostra montagna, camminiamo, ci divertiamo, facciamo su e giù con la funivia e scattiamo tante foto, anche i selfie che ci piacciono tanto.
Siamo stanchi ma felici, è sera, abbiamo mangiato una pizza, penso che non sia giusto che debba scegliere tra mamma e papà ma scaccio via il pensiero, voglio godermi il momento.
Mi metto a letto insieme a mia sorella, la mia gemella, la mia migliore amica, condividiamo tutto da sempre, non potrei desiderare di meglio.
Prendo sonno, sogno la passeggiata in montagna dell’indomani, c’è anche mamma, siamo tutte e 4 insieme, come sempre, sembra essere tutto tornato alla normalità. Dormo con grande facilità stanotte, come il ghiro che fa ridere tanto me e mia sorella.
Ad un certo punto il sogno si trasforma in incubo, sento due mani sul mio collo, provo a divincolarmi, ad urlare, non capisco chi sia ma è forte, vince lui ed è tutto buio.
Dopo un po’ questo buio si illumina, ritrovo lei, la mia dolce metà, anche lei mi ha seguito in quest’altra vita, meno male, senza non ce l’avrei mai fatta.
Siamo impauriti, non capiamo cosa sia successo, passa il tempo e vediamo papà da lontano, avvolto nelle fiamme, ci ha seguito anche lui ma non riusciamo a raggiungerlo, ci guardiamo in faccia e ci domandiamo: “la mamma dov’è?”.
Tratto dalla tragedia di Lecco.
Foto: Corriere della Sera