Mamma sono qui, a casa, ma tu adesso non ci sei più

Gio, ricordi quella volta che siamo stati in quel posto con quella splendida chiesa in cima alla scalinata, come si chiama?”

Mamma, come posso ricordarmi, sono passati tanti anni e poi, abbi pazienza, ho fretta, ho un appuntamento importantissimo di lavoro”

“Lo so, il tuo lavoro è importante, volevo solo ricordare quel bel momento insieme a te”

“Gio, oggi è il compleanno di tuo padre, vorrei andare a trovarlo e portargli qualche fiore, ma ho un terribile dolore alle ginocchia e non me la sento di guidare, mi accompagni tu?

“Mamma, ma è proprio necessario? Abbiamo una rimpatriata con amici! E poi papà puoi andare a trovarlo qualsiasi giorno, rimane lì eh, non scappa…”

“Hai ragione, mi è venuta voglia e ho pensato di condividere questo piccolo viaggio con te. Non importa, è giusto che tu ti diverta con gli amici. Un bacio, a presto“.

“Gio, quando mi vieni a trovare? Ora che il Covid ha un po’ allentato la presa possiamo organizzare un bel pranzo, anche con tua sorella, mi farebbe tanto tanto piacere

“Mamma ok, dammi il tempo di organizzare, guardo l’agenda e gli appuntamenti e vengo il prima possibile

“Ok figlio mio, ti aspetto, vedi se riesci a farcela”

“Gio, tua sorella viene qui martedì, riesci ad avvicinare? Porta la sua buonissima crostata, non possiamo esimerci dal mangiarla!”

“Wow la crostata di Anna è top, purtroppo però martedì dovrei avere riunione fino a tardi, faccio di tutto per liberarmi”

“Ok, ti aspettiamo, so che farai di tutto per esserci”.

“Mamma sono qui, a casa, finalmente ho tempo da dedicarti, ma tu adesso non ci sei più”.